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"Vivalto e Minuetto", ma per la FM3... la solita musica!!!!!!

Crediamo di aver raggiunto una certa notorietà più o meno riconosciuta dagli addetti ai lavori, anche per il lavoro svolto di continua sollecitazione a migliorare sufficientemente i servizi ferroviari della linea FR3.
Non nascondiamo pero' che da parte nostra ci sia una sommessa voglia di lasciare andare le cose al loro destino, suggerita dal fatto che dopo anni di buona volontà, tempo e denaro speso, per alcuni versi forse era meglio rimanere immobili perché, quando hai l'acqua alla gola, bisogna stare attenti………. a non fare l'onda.
In questi giorni poi leggiamo dai giornali in quale stato comatoso versi la nostra Ferrovia, e forse presto cambieranno ancora una volta i vertici, sperando nel "divin rinnovo".
Ma purtroppo questo immutabile stato lo abbiamo vissuto e lo continuiamo a vivere sulla nostra pelle registrando come ancora incompiute molte delle cose che avevamo richiesto, ritenute da noi non ulteriori benefici di una moderna e civile nazione, ma il minimo sufficiente per un servizio ferroviario soddisfacente.
E con questo vogliamo parlare del rispetto degli orari, di treni moderni e confortevoli, di "riduzione progressiva dei tempi di trasporto", della pulizia.
Ebbene, siamo ancora lontani dal raggiungimento di tutto ciò, ed anche la Regione, come già ampiamente illustrato in nostri precedenti articoli, sembra rassegnata all'idea di aver poche misure d'intervento per raddrizzare la situazione.
Oltretutto per la FM3, linea che ha avuto negli anni il maggior incremento percentuale di frequentazione, non si è investito in strutture e mezzi ,come invece era lecito aspettarsi.
Questa poca attenzione è ancora più evidente se analizziamo il comportamento di Regione e Trenitalia, che alla FM3 hanno destinato i treni TAF quasi in esclusiva, anche andando incontro alle pressioni di talune Associazioni di Pendolari come quelli della linea ROMA-CIVITAVECCHIA che hanno rifiutato i TAF perchè ritenuti "giustamente" treni scomodi ed inadeguati, ma che a noi di contro vengono riproposti come "moderni e confortevoli".
Ad altre linee quindi vengono sostituiti i TAF, con treni più confortevoli, in molte linee regionali viene prevista l'introduzione dei più moderni Vivalto e Minuetto e sulla Roma-Viterbo, invece, TAF a vita e vecchi ALE di………60 anni fa!!!!
Per cronaca riportiamo gli annunci di Trenitalia,riscontrabili sul loro sito:

NOVITÀ PER LA CLIENTELA DELLA LINEA ROMA - CIVITAVECCHIA
Trenitalia, in accordo con la Regione Lazio - Assessorato ai Trasporti e ai Lavori Pubblici e in risposta alle richieste dei pendolari:
modifichera' la composizione di 12 treni sostituendo i "taf" con 6 carrozze ad un piano


Ed ancora:

"ll primo Vivalto entrerà in servizio martedì 15 novembre sulla linea ferroviaria Roma-Civitavecchia (Fr5), mentre altri 2 Vivalto e 4 Minuetto saranno operativi entro dicembre.
Oltre che sulla Fr5, i treni saranno progressivamente impiegati sulle linee dei Castelli romani (Fr4), sulla Roma-Cassino e sulla Roma-Nettuno, mentre le linee Orte-Roma-Fiumicino (Fr1) e Roma-Cesano-Viterbo (Fr3) beneficeranno dell'arrivo dei Vivalto, che renderà possibile una migliore utilizzazione della flotta Taf (Treni ad alta frequentazione), consentendo l'introduzione di corse aggiuntive nelle ore di punta.
L'aumento dell'offerta ferroviaria, infine, riguarderà tutte le linee della rete provinciale, compresa la rinnovata Roma-Tivoli-Mandela (Fr2).
In totale nel Lazio entreranno in funzione 7 Vivalto, di cui 3 composti da 5 carrozze a due piani più la carrozza semipilota, con una capienza di 1.200 passeggeri ciascuno, e 4 composti da 4 carrozze a due piani più la semipilota, con una capienza di 1.000 passeggeri.
I Minuetto saranno 4, in grado di trasportare ciascuno 345 passeggeri."


Non solo vi è questa inspiegabile differenziazione nell'assegnare le "poche" risorse disponibili, ma oltretutto, ultimamente, abbiamo appreso tra il sorpreso e lo sgomento, delle varie trattative che nostri colleghi hanno con Regione e Trenitalia a proposito dell'istituzione del treno Minuetto delle ore 23,32 da Roma utilizzato soprattutto da molti turisti croceristi, che amano tornare a Civitavecchia in tarda serata, ma che tuttavia non sembra neanche essere più di loro gradimento per l'insufficiente capacità ricettiva del Minuetto, e ne stanno, quindi, chiedendo la sostituzione con treni Vivalto o ,se proprio non disponibili sul mercato, con il già "precedentemente ripudiato" TAF.
A parte il fatto che non capiamo il così tanto prodigarsi da parte di un Comitato Pendolari, per utenti ben diversi dalle "migliaia di pendolari" afflitti da ben "altri problemi" ed in ben altri orari, ma ciò che più ci sorprende è l'atteggiamento fin qui assunto dalle parti in causa, laddove da una parte si continua a parlare di mancanza di fondi, aumento dei biglietti, etc.etc. e dall'altra si istituiscono treni per "croceristi" mondani !!!!!
Noi da anni ci battiamo per la sostituzione di alcuni treni ALE datati ed improponibili e per questo diciamo ancora una volta con forza:
E' ora di fare chiarezza, è ora che la Regione imponga di sostituire i treni ALE ancora in servizio sulla FR3 Roma-Viterbo subito senza indugi e tentennamenti.